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DIFFERENZE NEI TAPPETI ANTICHI

Sapevi che ci sono tappeti antichi autentici e tappeti antichizzati ?

Nel mondo dei tappeti antichi esistono ancora esemplari bellissimi, ma ci si può imbattere anche in molti falsi. 

Tappeti nuovi invecchiati, altri sono messi al sole per molto tempo, altri ancora sono talmente consumati da non permettere di distinguere il soggetto che viene poi dipinto, oppure sono rovinati da tarme e così via.

Ci sono diversi metodi di invecchiamento e tutti possono compromettere lo stato del tappeto, una volta che questo viene lavato. Quando dobbiamo effettuare un lavaggio di un tappeto simile, se riteniamo possano insorgere dei problemi che vadano a rovinare lo stato del tessuto, siamo costretti a farli notare al cliente.

Su questo punto vogliamo essere molto chiari e precisi.

Ho visto molte volte, soprattutto, in aste occasionali nelle ville, oppure nelle trasmissioni televisive, presentare esemplari di 40-50 anni come antichi; ora questo succede anche in alcuni siti web, dove è possibile vedere tappeti recenti classificati come “semi-antichi”.

In trent’anni di esperienza nel settore non si è mai sentito dire “semi-antico” (forse metà tappeto è nuovo e l’altra metà è antica?).

Perché, nel caso abbia 50-80 anni, non si parla semplicemente di tappeto “vecchio”, come si è sempre fatto? E anche in quel caso rimarrebbe il dubbio sull’età.

Una cosa è certa, un tappeto per essere classificato come antico deve avere minimo un secolo di vita. Se ne ha meno lo si definisce “vecchio” o di vecchia manifattura.

Diffida dei tappeti antichi che costano poco

I tappeti antichi, quelli veri, sono una “specie in via di estinzione”, quindi se il prezzo molto allettante sono tappeti invecchiati artificialmente e ben camuffati, oppure presentano molti difetti, tra quelli elencati sopra.

a destra il Kirman antico, a sinistra il Kirman antichizzato, in pratica un falso se venduto per esemplare antico

tappeti antichi tappeti antichi

Ed ora un altro esempio con tappeto cinese antichizzato a confronto di un vero esemplare di metà ottocento

tappeti antichi tappeti antichi


Sembrano entrambi antichi questi due tappeti Saruk Farahan 

Saruk Ferahan  Saruk Ferahan antico 402x270
Difficile dire quale dei due lo sia veramente. Il primo ia sinistra è della serie Woven Legend, tappeti di recente manifattura, talmente belli da sembrare antichi. Riproducono fedelmente i caucasici, i persiani, i mamelucchi. Puoi ammirarli nella collezione Woven Legends. A destra, invece, uno stupendo Saruk Farahan dell‘800. Un autentico tappeto antico.

Ci teniamo a distinguerli, quando presentiamo le nostre collezioni, in modo da proporre al cliente il prodotto migliore, in base alle sue richieste.

Shirvan mogan

Tappeti Shirvan a confronto

Se non fosse per la rasatura un po’ più alta e per i colori, anche lo Shirvan a destra sembrerebbe antico. Invece è un tappeto annodato da poco a Baku, da donne che hanno mantenuto in vita i metodi segreti di lavorazione, attraverso l’uso di vecchi telai.

Tappeto ShirvanMogan antico

Importanza dello stato di conservazione nei tappeti antichi

Quando si pensa ad un tappeto antico, bisogna ricordare che quel tappeto è stato usato per almeno tre quarti della sua vita, cioè per almeno 70-80 anni e quindi non può essere perfetto. Come per i mobili antichi, anche i tappeti risentono del logorio prodotto dal tempo e dall’utilizzo. Quindi è possibile che siano stati necessari alcuni interventi di restauro ed il vello si sia progressivamente abbassato.

Quando vi avvicinate ad un esemplare antico dovete apprezzarlo per ciò che rappresenta, cioè un’opera d’arte, unica e irripetibile, apprezzando anche eventuali difetti.

Ricorda che:

  • Non dev’essere troppo consumato o esageratamente restaurato, come quello della foto.
  • Provate a guardarlo in controluce. In questo modo è possibile vedere se mancano nodi o se presenta dei buchi.

Nelle immagini a destra si può notare la differenza tra il retro di uno Shirvan (in alto) restaurato decisamente troppo ed un secondo esemplare (in basso) in perfetto stato di conservazione.

Shirvan antico retro restauri

Shirvan antico retro

Come riconoscere i tappeti antichi ricolorati?

Quando diciamo ad un cliente “Qui non ci sono più nodi, è stato dipinto“, la sua espressione si fa sempre più turbata e disorientata.

Quello che non sapete è che molti tappeti consumati, non avendo più vello, mostrano la trama. Per poterli rivendere come antichi in discreto stato vengono dipinti. Guarda il dettaglio del Kirman dell’800 (immagine in alto a destra). Si nota che la trama di cotone, che dovrebbe essere bianca, è stata dipinta seguendo il disegno del tappeto.

Con il tempo, però, il colore si rovina e passando la mano sul tappeto si sente che è ispido. Il risultato di questo trattamento è che in breve tempo il tappeto si rovinerà, fino anche a rompersi.

Immagine in alto: un antico tappeto di Kirman la cui trama in cotone e stata colorata. Immagine in basso: un Kirman Raver con vello perfetto.

tappeti antichi, antico kerman Raver consumato e ricolorato

tappeti antichi, kerman Raver perfettamente conservato in vello

Attenzione alle tarme: si mangiano la lana dei tappeti

Molti tappeti antichi non sono stati conservati in luoghi sufficientemente asciutti o sono stati riposti in luoghi chiusi, bui e non arieggiati.

Molti tappeti sono rimasti in magazzini per anni, senza essere mai stati lavati. Queste situazioni possono far proliferare le tarme, le quali si nutrono della lana. Prima di acquistare un tappeto è importante controllare bene il retro in controluce per capire se ci sono aree corrose dalle tarme e nodi mangiati.

Le tarme possono attaccare anche un tappeto che rimane a terra per molto tempo senza essere mai spostato, magari sotto un mobile, senza aria ne luce.

Nel vostro interesse, vi consigliamo di lavare i tappeti
almeno ogni due anni.

Nell’immagine a fianco (in alto) è possibile vedere un esempio di tappeto mangiato dalle tarme. Nel Keshan antico (sotto) tutto è in ordine, senza aree mangiate, sia nel vello che sul retro.

tappeti antichi, tappeto antico tarmato

tappeti antichi, antico keshan kork in perfetto stato di conservazione

Lo stato di conservazione di bordi e frange

Le prime cose che si rovinano in un tappeto, sono i bordi e le frange.

Per questo motivo è molto importante controllare che queste siano in buono stato o che siano restaurate di recente.

A destra è possibile vedere due esempi di un Bukara con bordi e frange in cattivo stato di conservazione. In basso, invece, altre due immagini di un Kashkuly perfettamente restaurato.

Il Bukara non è stato acquistato di recente e se non verrà fatta un’adeguata manutenzione periodica perderà molti nodi.

Se comprate un tappeto in cui i bordi sono rovinati e nelle frange manca la catena che trattiene i nodi, rivolgetevi ad un professionista altrimenti i nodi tappeto potrebbe sfilarsi, proprio come il Bukara sopra citato.

Quando compri i tappeti antichi sul sito GB Rugs

Prima di consegnare un tappeto antico ad un cliente, eseguiamo una revisione completa ed accurata per escludere qualsiasi problema e provvediamo a fornire anche il nostro ottimo antiscivolo che ne manterrà le caratteristiche, preservando il tappeto dall’usura.

Ciò non toglie che, data la loro veneranda età, questi tappeti devono essere rispettati.

tappeti antichi, Bukara con bordi e frange in cattivo stato

tappeti antichi, Kashkuli antico con bordi e frange in ottimo stato

Splendido medaglione con il drago di un tappeto cinese antico